Sgombero rom Magliana, Stasolla: “La Corte europea attende risposta dal governo il 26 agosto”
Il presidente di Associazione 21 luglio Stasolla: “Famiglie rom senza alternative, violati diritti fondamentali”
Roma, 22 agosto 2025 – Nel parco della Magliana, una comunità rom bosniaca vive da otto anni in baracche povere ma socialmente integrate. Lo sgombero del 25 luglio, effettuato dalla Regione Lazio in seguito a una bonifica, ha lasciato le famiglie senza alternative adeguate, in violazione del diritto internazionale, denuncia Carlo Stasolla, presidente dell’associazione 21 luglio. La Corte europea dei diritti dell’uomo ha chiesto informazioni al governo italiano, con risposta attesa il 26 agosto, evidenziando possibili violazioni di diritti fondamentali come l’accesso all’alloggio e all’istruzione.