Dazi, Prandini: “Disastro per agroalimentare, export perderebbe 2,3 miliardi”
Il presidente di Coldiretti sulla carne coltivata: “Rischiamo che i cittadini ci rimettano la salute”
Senigallia, 25 luglio 2025 – Ettore Prandini, presidente di Coldiretti, ha definito un disastro l’ipotesi di dazi al 30% sull’agroalimentare italiano, con un possibile calo di 2,3 miliardi di euro nelle esportazioni. Ha sottolineato la necessità di uno sforzo diplomatico per mantenere bassi i dazi e tutelare il mercato statunitense, attualmente il secondo più importante per l’Italia. Sul tema della carne coltivata, ha ribadito il principio di precauzione per la salute, evidenziando il rischio di danneggiare un settore che genera 707 miliardi di valore, 4 milioni di occupati e 69,1 miliardi di esportazioni.