Redazione

Metro C, Salvini: “Obiettivo arrivare a Roma nord nel 2036”

“Av Sa-Rc entro il 2032, presto risposte positive”

Roma, 19 agosto 2025 – Il ministro dei Trasporti Matteo Salvini ha visitato il cantiere della Metro C a piazza Venezia, sottolineando la presenza quotidiana di 100 lavoratori tra operai, ingegneri e archeologi. L’obiettivo è completare i lavori entro il 2033, riducendo di 400.000 auto il traffico cittadino. Salvini ha definito la fermata un vero e proprio museo archeologico grazie ai ritrovamenti di reperti romani e medievali. Ha inoltre ribadito l’impegno a estendere l’alta velocità fino a Reggio Calabria entro il 2032, collegando le due sponde dello Stretto con il nuovo ponte e rilanciando i porti del Sud e il traffico merci e passeggeri.

Salvini: “Rottamazione priorità, la porteremo a casa”

“Ne ho parlato con Giorgetti, situazione discreta, dobbiamo osare”

Roma, 19 agosto 2025 – Il vicepremier e ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, ha dichiarato che la rottamazione definitiva delle cartelle esattoriali deve essere una priorità dell’intero governo. Salvini, durante un sopralluogo al cantiere della metro C, ha sottolineato il dialogo con il ministro Giorgetti e la convinzione di portare avanti la misura nella prossima legge di bilancio. Ha evidenziato, inoltre, la situazione economica favorevole con spread ai minimi, borsa e occupazione ai massimi, e ha definito la pace fiscale come un modo per liberare milioni di lavoratori dal peso delle cartelle accumulate.

Baudo, Ambra Angiolini: “Il re della tv, con lui ho ritrovato me stessa”

“Era uno che prima di tutto ti chiedeva come stai”

Roma, 19 agosto 2025 – Ambra Angiolini ricorda con emozione Pippo Baudo, definendolo il re della televisione e sottolineando come il lavoro insieme al Dopo Festival le abbia permesso di ritrovare se stessa. All’uscita della camera ardente al Teatro delle Vittorie, l’attrice ha evidenziato la sua attenzione umana e professionale, ricordando il gesto affettuoso di Baudo come un “regalo bellissimo”.

Salvini: “Commissione vaccini? Al ministero qualcosa non va”

“Schillaci ha deciso di testa sua, pessimo segnale”

Roma, 19 agosto 2025 – Il vicepremier Matteo Salvini critica l’azzeramento della Commissione vaccini da parte del ministro della Salute Orazio Schillaci, definendolo un segnale negativo dal punto di vista scientifico e culturale. Salvini sottolinea che al ministero «c’è qualcosa che non va», poiché la nomina e la revoca sono state firmate dallo stesso ministro. La decisione segue le polemiche sulla presenza di due medici contrari ai vaccini nel Nitag, portando al rifiuto di nomina di un dirigente sanitario e a proteste da parte di società scientifiche e accademici. Il ministero ha avviato un nuovo procedimento di selezione, mentre la Federazione nazionale degli Ordini dei medici e il Patto trasversale per la scienza hanno ribadito l’importanza del rigore scientifico negli organi consultivi.

Baudo, Michele Placido: “Mi chiamò a gennaio per una serie sul giudice Livatino”

Il regista: “Era curioso di una mia telefonata con Bergoglio”

Roma, 19 agosto 2025 – Michele Placido ricorda con commozione Pippo Baudo, che a gennaio lo chiamò per una serie sul giudice Livatino voluta da Papa Francesco. Baudo, definito “re della tv”, aveva espresso grande interesse per il progetto e per la collaborazione su “Mastro Don Gesualdo”. Ambra Angiolini ne sottolinea la gentilezza e il sostegno. Alla camera ardente al Teatro delle Vittorie erano presenti anche Amadeus, Piero Chiambretti e altri personaggi del mondo dello spettacolo. I funerali si terranno domani a Militello, in Sicilia.

Ucraina, Salvini: “Fine guerra nel 2025 conviene a tutti”

“Giornata di ieri miglior risposta a chi parla male di Trump”

Roma, 19 agosto 2025 – Matteo Salvini, durante un sopralluogo a piazza Venezia, ha definito la giornata di ieri a Washington un passo avanti verso la pace in Ucraina. Ha sottolineato che, se Bruxelles e Parigi non ostacoleranno, il 2025 potrebbe essere l’anno della fine della guerra, con un accordo tra Putin e Zelensky favorito da Trump. Salvini ha inoltre affermato che una vittoria militare totale è impensabile e ha appoggiato la proposta italiana di una sicurezza garantita all’Ucraina simile all’articolo 5 della Nato, auspicando collaborazione tra le parti.

Baudo, Panariello: “Santo patrono del varietà, Conti è suo erede”

Alla camera ardente per il conduttore Rai anche Marco Masini: “Senza di lui non sarebbe uscita ‘Vaffanculo'”

Roma, 19 agosto 2025 – Giorgio Panariello ha definito Pippo Baudo “il santo patrono del varietà”, sottolineando la necessità di rivalutare questo genere in declino, di cui l’Italia detiene il copyright. Ha indicato Carlo Conti come suo erede più rappresentativo. Marco Masini ha ricordato il coraggio di Baudo nel portare all’attenzione del pubblico la canzone “Vaffanculo” e la sua lungimiranza nel prevedere il passaggio dall’analogico al digitale, dimostrando una visione completa del panorama musicale.

Baudo, Amadeus: “Prima dei miei Sanremo mi diede tanti consigli”

Il conduttore: “Sono stato in Rai per 25 anni, sono ricordi che rimarranno per sempre”

Roma, 19 agosto 2025 – Amadeus ricorda con emozione Pippo Baudo, scomparso di recente, sottolineando il momento speciale prima dei suoi cinque Festival di Sanremo, quando Baudo lo invitò a un tavolo in un ristorante per dargli preziosi consigli, “comandamenti da osservare”. Amadeus evidenzia l’importanza del rispetto per il pubblico nella televisione, frutto di un percorso di 25 anni nella Rai, definendo la camera ardente a Teatro delle Vittorie come un ritorno a casa.

Ucraina, Tajani: “Accolta la proposta italiana sulle garanzie per Kiev”

Il ministro degli Esteri: “Con una sorta di copia dell’articolo 5 Nato”

Berna, 19 agosto 2025 – L’incontro a Washington rappresenta un passo avanti verso la pace in Ucraina, con l’importante decisione di un confronto diretto tra Putin e Zelensky, poi esteso al presidente degli Stati Uniti. Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha sottolineato come sia stata accolta la proposta italiana di garantire la sicurezza di Kiev attraverso un meccanismo simile all’articolo 5 della Nato, un impegno di mutuo soccorso in caso di aggressione militare, rafforzando la posizione ucraina nella trattativa.

Putin-Zelensky, Tajani: “Ginevra la sede migliore per i colloqui”

Il ministro degli Esteri: “Roma anche ideale ma c’è il problema del Cpi”

Berna, 19 agosto 2025 – Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha indicato Ginevra come sede migliore per i colloqui tra Putin e Zelensky, sottolineando che l’Italia è favorevole a questa scelta per il suo impegno storico nella pace. Tajani ha spiegato che, sebbene Roma fosse un’opzione ideale sostenuta anche da americani e ucraini, la presenza della Corte Penale Internazionale avrebbe complicato l’organizzazione.

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