Cronaca

Milano, in piazza a Ferragosto per il diritto alla casa. Pistole ad acqua contro i turisti

Una corona di fiori nella fontana di piazza Castello per ricordare il naufragio di Lampedusa

Milano, 15 agosto – Oggi, sotto il sole di Ferragosto, decine di manifestanti hanno sfilato dal centro città per rivendicare il diritto alla casa e all’abitare. La protesta è iniziata in piazza Castello con un momento di ricordo per le vittime del naufragio di Lampedusa del 13 agosto, con la deposizione di una corona di fiori. Il corteo è proseguito fino a piazza della Scala, con slogan contro Airbnb e l’amministrazione comunale coinvolta in un’inchiesta sull’urbanistica. Alcuni manifestanti hanno utilizzato pistole ad acqua contro i turisti, richiamando le proteste contro la turistificazione delle città.

Radicali Italiani al Carcere di San Vittore a Ferragosto: ” stop al sovraffollamento”

Il segretario nazionale Filippo Blengino: “Amnistia per fermare il dramma”

Milano, 15 agosto 2025 – In occasione di Ferragosto, una delegazione dei Radicali Italiani ha visitato il Carcere di San Vittore, denunciando il grave problema del sovraffollamento e del disagio psichiatrico. Quasi la metà dei detenuti soffre di patologie, con un alto numero di tossicodipendenti e carenza di personale. Il segretario Filippo Blengino ha evidenziato anche il problema dei suicidi recenti e delle temperature estreme nelle celle, che raggiungono i 38 gradi. L’appello è rivolto alla politica per interventi urgenti, con la richiesta di una amnistia come soluzione prioritaria.

Ferragosto Milano, all’Opera Cardinal Ferrari +15% ingressi per ‘Grande pranzo’

Responsabile volontari: “Tavole strapiene, oggi 220 senza dimora”

Milano, 15 agosto 2025 – L’Opera Cardinal Ferrari ha organizzato il tradizionale “Grande Pranzo di Ferragosto” per i bisognosi, con un menù di quattro portate. Quest’anno si è registrato un aumento del 15% degli ingressi, raggiungendo circa 220 senza dimora. Jean-Pierre Bichard, responsabile volontari, ha sottolineato l’impegno di 222 persone in servizi come docce, assistenza medica e attività ricreative. Prima del pranzo, volontari, assessore e poliziotti hanno recitato una preghiera, mentre alcuni partecipanti hanno condiviso riflessioni sul valore dell’arte come strumento di comunicazione.

Roma, a Ferragosto si rinnova l’appuntamento al “palo della morte” nei 45 anni di ‘Un sacco bello’

Sono alcune decine i romani arrivati per una foto o un video. “I coatti a Roma? Non moriranno mai”

Roma, 15 agosto 2025 – Si rinnova anche quest’anno l’appuntamento al “palo della morte” in via Giovanni Conti, luogo simbolo del film ‘Un sacco bello’ di Carlo Verdone, per celebrare i 45 anni dall’uscita della pellicola. Ogni Ferragosto, fan e curiosi si ritrovano per omaggiare il personaggio di Enzo, il coatto romano interpretato dallo stesso Verdone, con alcuni arrivati persino a bordo di una Fiat Dino, come nel film. Tra ricordi e commenti, emerge il valore culturale e affettivo di questa commedia che ha segnato il cinema italiano degli anni ’80.

Funerali Cecilia de Astis, le immagini

Circa 200 persone presenti alle celebrazioni

Milano, 14 agosto 2025 – Si sono svolti i funerali di Cecilia De Astis, 71 anni, tragicamente deceduta dopo essere stata investita da un’auto rubata e guidata da minorenni a Gratosoglio. Le immagini della cerimonia commemorano la vittima.

Funerali Cecilia De Astis: “Dolore e preghiera”

Un testimone dell’incidente: “Non doveva succedere”

Roma, 14 agosto 2025 – Durante i funerali di Cecilia De Astis, una testimonianza ha descritto l’incidente causato da quattro minorenni rom a bordo di un’auto rubata. Il testimone ha raccontato di aver visto il veicolo sfrecciare prima del tragico impatto e di aver provato un profondo sconforto nel trovare la vittima a terra, sottolineando il dolore di una famiglia destinata a soffrire a lungo.

Incidente Gratosoglio, il parroco: “Non serve parlare, servono fatti concreti”

Preoccupazione per la sicurezza del quartiere, appello a trovare soluzioni

Milano, 14 agosto 2025 – Durante i funerali di Cecilia De Astis, la 71enne travolta da un’auto rubata, il parroco Don Paolo Steffano della comunità pastorale del Gratosoglio ha sottolineato che “non servono discorsi né rabbia, ma fatti concreti”. Ha esortato a superare lo scaricabarile tra istituzioni e a cercare i valori positivi nel quartiere, definito privo di “diamanti ma ricco di fiori”.

Lampedusa, Ungaro (Unhcr): “Ennesima tragedia nel Mediterraneo, morti inaccettabili”

“Stiamo ricostruendo l’accaduto e dando supporto psicologico ai superstiti, tra cui alcuni minori non accompagnati”

Lampedusa, 14 agosto 2025 – Filippo Ungaro, portavoce dell’UNHCR, ha commentato l’ennesimo naufragio avvenuto ieri a sud di Lampedusa, con un’imbarcazione ribaltata a 14 miglia dall’isola. A bordo c’erano tra 92 e 97 persone, partite dalla Libia, con 60 superstiti e 23 corpi recuperati. Restano numerosi dispersi, molti minori non accompagnati sono tra i sopravvissuti. L’UNHCR e la Croce Rossa forniscono supporto psicologico e assistenza umanitaria. Dal 1° gennaio 2025, le vittime sulla rotta centrale del Mediterraneo sono 675, oltre 30.000 dal 2014.

Lampedusa, Casarini (Mediterranea): “Tragedie evitabili se priorità fosse salvataggio”

“L’ordine alle guardie costiere di non lanciare più alert è una scelta che provoca più morti”

Lampedusa, 14 agosto 2025 – Luca Casarini, capo missione di Mediterranea Saving Humans, denuncia l’ennesima tragedia nel Mediterraneo centrale con quasi mille morti dall’inizio dell’anno. Nonostante la sorveglianza intensiva di droni, satelliti e sistemi militari, a 13 miglia da Lampedusa nessuno avrebbe segnalato barche sovraffollate in pericolo. Casarini accusa il governo di dare priorità a scoraggiare gli arrivi anziché salvare vite, ritardando gli interventi e bloccando le navi di soccorso civile. La decisione di non lanciare più alert, secondo lui, provoca un aumento delle vittime evitabili.

Lampedusa, Casarini (Mediterranea): “Meloni e Piantedosi smettano di collaborare con trafficanti”

“Almasri è un capo dei trafficanti di esseri umani”

Lampedusa, 14 agosto 2025 – Luca Casarini, capo missione di Mediterranea Saving Humans, accusa il governo Meloni-Piantedosi di collaborare con i trafficanti di esseri umani. Casarini cita il caso di Al Masri, definito un capo dei trafficanti, invitando l’esecutivo a cessare ogni “proficua collaborazione” con loro. Le sue parole seguono la tragedia di Lampedusa, dove due barche si sono capovolte causando almeno 27 morti, tra cui una neonata e adolescenti, e decine di dispersi. La Procura di Agrigento ha aperto un’inchiesta per naufragio colposo, mentre cresce l’urgenza di rafforzare prevenzione e soccorsi nel Mediterraneo centrale.

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