Politica

Disforia di genere, Agedo: ” Non tutti i minori trans ne soffrono”

“I farmaci bloccanti della pubertà sono già usati dietro controllo medico”

Roma, 8 agosto 2025 – La vicepresidente di Agedo nazionale, Annamaria Fisichella, interviene sul ddl governativo riguardante il trattamento della disforia di genere nei minori. Sottolinea che non tutti i ragazzi trans soffrono di disforia e che la diagnosi corretta dovrebbe considerare una variazione nell’identità di genere, non una sofferenza costante. Critica il ddl, definendolo un ostacolo, e difende l’uso dei farmaci per il blocco della pubertà come strumenti fondamentali, già regolamentati e utilizzati in casi selezionati per permettere un’esplorazione serena dell’identità.

Gaza, Meloni contestata: “Lavoro ogni giorno sul genocidio palestinese”

Battibecco tra la presidente del Consiglio e attivista pro-Pal

Roma, 8 agosto 2025 – Durante il concerto delle Blackpink, un attivista di “Palestina Libera”, campagna italiana di “Palestine Action”, ha contestato la presidente del Consiglio Meloni, chiedendo la fine della complicità italiana nel genocidio palestinese. La premier ha risposto affermando di lavorare ogni giorno su questa questione, usando per la prima volta il termine genocidio per descrivere gli eventi nella Striscia di Gaza.

Oggi entra in vigore il Media Freedom Act. FNSI: “Italia ancora indietro”

Costante (FNSI): “Necessaria riforma della Rai. Dopo caso Paragon importante proteggere fonti”

Roma, 8 agosto 2025 – Entra in vigore il Media Freedom Act, il nuovo regolamento europeo per la tutela della libertà dei media e dell’informazione. L’Italia, tuttavia, non ha ancora adottato le riforme necessarie, con il rischio di una procedura d’infrazione. La segretaria della FNSI, Alessandra Costante, sottolinea l’importanza di una governance autonoma per la Rai, la trasparenza dell’informazione e la difesa delle fonti giornalistiche, citando il caso Paragon come esempio di criticità attuali.

Gaza, Tajani: “Situazione drammatica, ma non è un genocidio”

Il ministro degli Esteri contestato da alcuni cittadini propal

Marina di Pietrasanta, 6 agosto 2025 – Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha definito la situazione a Gaza “drammatica” ma ha escluso che si tratti di un genocidio, spiegando che quest’ultimo implica una volontà preordinata di sterminio di un popolo. Tajani ha sottolineato che si sta conducendo una guerra in cui la popolazione civile è colpita “oltre ogni limite”, ma ha distinto questa condizione dagli orrori perpetrati da Hitler contro gli ebrei.

Gaza, Tajani: “Favorevole a costruire Stato Palestina, ma oggi è diviso”

Il ministro degli Esteri: “Altri 50 palestinesi in Italia prima di Ferragosto”

Versiliana di Marina di Pietrasanta, 5 agosto 2025 – Il ministro degli Esteri Antonio Tajani si è detto favorevole alla costruzione dello Stato di Palestina, ma ha sottolineato che oggi manca l’unità politica, con Gaza e Cisgiordania divise e governate da forze contrapposte. Tajani ha proposto una missione internazionale Onu guidata da un Paese arabo dopo il cessate il fuoco e ha confermato la disponibilità italiana a inviare militari e collaborare con l’Autorità nazionale palestinese. Ha inoltre ricordato che l’Italia è il Paese che ha accolto il maggior numero di rifugiati da Gaza, inclusi molti bambini.

Almasri, Boldrini: “Governo inadatto e ricattabile”

“Grave che ministri abbiano mentito in parlamento”

Roma, 6 agosto 2025 – Laura Boldrini, deputata del Partito Democratico ed ex Presidente della Camera, critica duramente la gestione del caso Almasri. Sottolinea come nel Parlamento siano emerse versioni contraddittorie e accuse di menzogne da parte dei ministri. Boldrini accusa il Governo di essere inadatto e ricattabile, evidenziando una presunta paura nel gestire l’immigrazione, che avrebbe influenzato decisioni politiche e giudiziarie.

MO, AVS denuncia il Governo italiano alla CPI: “Complice del genocidio”

Fratoianni e Bonelli: “Forniture militari a Israele non si sono fermate dopo 7 ottobre”

Roma, 6 agosto 2025 – L’Alleanza Verdi e Sinistra, con Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli, ha annunciato la denuncia del Governo italiano alla Corte Penale Internazionale per complicità in crimini di guerra, contro l’umanità e genocidio a Gaza. L’iniziativa si basa sull’articolo 25 dello Statuto di Roma e punta a indagare la fornitura di armi italiane a Israele e la cooperazione militare con Netanyahu. Bonelli ha chiesto la revoca dell’accordo di cooperazione militare, definendo inaccettabile che armi italiane possano ferire bambini palestinesi. Fratoianni ha sottolineato che la denuncia mira a far emergere la posizione di complicità del Governo nel conflitto in corso da quasi 700 giorni.

Ponte sullo Stretto, Meloni: “Sarà un simbolo globale, mostra la forza di volontà italiana”

“Ossatura di nazione più moderna e veloce, sviluppo senza sprechi”

Ponte sullo Stretto, Silvestri (M5S): “Miliardi buttati, Italia si svegli”

Toni Ricciardi (PD): “Sarà un fallimento”. Nicola Fratoianni (Sinistra Italiana): “Scelta folle”

Roma, 6 agosto 2025 – L’opposizione critica duramente il progetto del Ponte sullo Stretto, definito da Francesco Silvestri (M5S) un “miliardo e mezzo buttato” e un’opera inutile in un Paese con gravi ritardi nel sistema ferroviario. Toni Ricciardi (PD) denuncia un fallimento annunciato e un progetto tecnicamente non fattibile. Nicola Fratoianni (Sinistra Italiana) sottolinea come l’opera sia una scelta folle, destinata a sottrarre risorse a emergenze nazionali, rischiando di diventare un gigantesco buco nero economico e ambientale.

Ponte sullo Stretto, Salvini: “Fronte contro infiltrazioni fondamentale”

“Saremo schierai h 24 contro ogni forma di infiltrazione come modello expo e Olimpiadi”

Roma, 6 agosto 2025 – Il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini ha commentato a Palazzo Chigi l’ok del Cipess al Ponte sullo Stretto, definendolo un acceleratore di sviluppo. Il progetto prevede un ponte a campata unica, il più lungo al mondo, che ridurrà il tempo di attraversamento da 120-180 minuti a soli 15. Salvini ha sottolineato l’importanza della lotta alle infiltrazioni mafiose, con protocolli simili a quelli di Expo e Olimpiadi, per garantire la sicurezza dell’opera.

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