Sull’Albania: “Operazione vantaggiosa per l’Albania, 28 milioni annui per l’area, indotto e due motovedette”
Bari, 28 luglio 2025 – Fabrizio Coresi di ActionAid denuncia una forte lievitazione dei costi per i centri migranti in Albania, passati da 39,2 a 74,2 milioni di euro entro marzo 2025, dovuta all’urgenza e all’assunzione di personale locale a prezzi elevati. Il gestore opera senza contratto formalizzato dal ottobre 2024, mentre l’Albania riceve 28 milioni annui per l’uso delle aree e ha benefici economici, incluso il regalo di due motovedette. Nel 2024 i rimpatri dai CPR sono ai minimi storici dal 2014, con solo il 10,4% delle persone con ordine di allontanamento effettivamente rimpatriate, evidenziando un possibile scopo di criminalizzazione anziché di rimpatrio. Coresi sottolinea inoltre il passaggio da detenzione per rimpatrio a “detenzione in ingresso” che contrasta con il diritto d’asilo garantito. Nei centri di frontiera nel 2023-2024 sono state trattenute 208 persone, di cui l’89% rilasciate e solo 5 rimpatriate.