Omar Bassi, fiaccolata a un anno dalla morte. Familiari: “Vogliamo giustizia”

Il 23enne morì in Calabria due settimane dopo un pestaggio fuori da una discoteca

Bollate, 5 agosto 2025 – È iniziata con fuochi d’artificio la fiaccolata in memoria di Omar Bassi, il 23enne morto in Calabria per emorragia cerebrale dopo un pestaggio da parte di bodyguard. Familiari e amici, indossando maglie bianche con la scritta “Omy Blanco vive“, hanno sfilato per le vie cittadine chiedendo giustizia. La madre Giuseppina Sala ha denunciato il dolore per la perdita e ha espresso timori sulla chiusura delle indagini, mentre la Procura ha aperto un fascicolo per omicidio preterintenzionale senza indagati. La fiaccolata si è conclusa con un lancio di palloncini blu davanti al palazzo comunale.

Scroll to top