In via Tuscolana, arteria commerciale della città, si lavora come sempre.
Roma, 11 agosto 2025 – Via Tuscolana, importante arteria commerciale di Roma Sud, vede molti negozianti indipendenti aperti nella settimana di Ferragosto. La scelta punta alla fidelizzazione della clientela e al mantenimento del legame con il territorio. I commercianti dichiarano di lavorare anche durante il periodo festivo, con ferie a turnazione e aperture anche nei giorni di festa, escluso Ferragosto per alcuni. L’obiettivo è garantire un servizio continuo ai clienti, nonostante la ridotta presenza di persone in città.
Operai morti a Napoli, presidio Pap e Usb: “Serve reato di omicidio sul lavoro”
Davanti alla prefettura, Granato: “Strage operaia continua. Stato assente”
Napoli, 28 luglio 2025 – Potere al Popolo e l’Unione Sindacale di Base hanno organizzato un presidio davanti alla Prefettura in memoria dei tre operai morti a Rione Alto durante lavori di ristrutturazione. Due vittime erano in nero, una aveva 67 anni. Giuliano Granato ha denunciato “l’ennesima strage operaia” con 1.482 morti sul lavoro nel 2024, criticando l’inerzia politica. È stata rilanciata la proposta di introdurre il reato di omicidio sul lavoro per punire chi viola norme di sicurezza mettendo a rischio vite umane.
Palestina, Apuzzo (Avs): “Se Grossman dice che è genocidio anche la Segre potrebbe riconoscerlo”
Centinaia di persone hanno sfilato a Milano per la Palestina
Milano, 2 agosto 2025 – Centinaia di persone hanno partecipato al corteo per la Palestina, partito da piazzale Lodi verso il quartiere Corvetto. Al centro del dibattito le dichiarazioni dello scrittore israeliano Vasilij Grossman, che ha definito genocidio la situazione a Gaza, mentre la senatrice a vita Liliana Segre ha respinto tale termine, giudicandolo “troppo carico di odio”. Il giornalista Stefano Apuzzo, presente alla manifestazione, ha criticato Segre invitandola a riconoscere il genocidio, come fatto da Grossman.
Urbanistica, Manfredi Catella arrivato davanti al Riesame
Il Ceo di Coima è l’unico dei sei arrestati ancora non libero
Milano, 20 agosto 2025 – Manfredi Catella, Ceo di Coima, si è presentato davanti al Riesame di Milano per discutere il ricorso contro la misura cautelare degli arresti domiciliari nell’inchiesta sull’urbanistica. Catella, arrestato il 31 luglio, è l’unico indagato ancora sottoposto a misura restrittiva, mentre gli altri cinque coinvolti, tra cui Andrea Bezziccheri e Giancarlo Tancredi, sono stati liberati dopo il Riesame.