“Stiamo ricostruendo l’accaduto e dando supporto psicologico ai superstiti, tra cui alcuni minori non accompagnati”
Lampedusa, 14 agosto 2025 – Filippo Ungaro, portavoce dell’UNHCR, ha commentato l’ennesimo naufragio avvenuto ieri a sud di Lampedusa, con un’imbarcazione ribaltata a 14 miglia dall’isola. A bordo c’erano tra 92 e 97 persone, partite dalla Libia, con 60 superstiti e 23 corpi recuperati. Restano numerosi dispersi, molti minori non accompagnati sono tra i sopravvissuti. L’UNHCR e la Croce Rossa forniscono supporto psicologico e assistenza umanitaria. Dal 1° gennaio 2025, le vittime sulla rotta centrale del Mediterraneo sono 675, oltre 30.000 dal 2014.
Omicidio Silvana Damato, l’avvocato: “Si tratta di un puzzle”
L’avvocato Walter Felice: “Indagine complessa su cui c’è il massimo riserbo”
Torino, 26 agosto 2025 – A due ore dall’inizio del sopralluogo dei Ris nell’appartamento di via Bisnati 7, l’avvocato Walter Felice, difensore della famiglia di Silvana Damato, ha dichiarato che l’indagine sull’omicidio è complessa e mantenuta sotto massimo riserbo. Ha sottolineato che la scena del crimine è determinante e che si tratta di un vero e proprio puzzle da ricomporre.
Giubileo Giovani, Papa Leone: “Siamo con i giovani di Gaza e Ucraina”
Il pontefice ai giovani presenti: “Altri non possono esserci, portate speranza a chi ne ha bisogno”
Roma, 3 agosto 2025 – Papa Leone XIV, al termine dell’Omelia, ha ricordato Maria e Pascal, pellegrine recentemente scomparse, e ha ringraziato i partecipanti al Giubileo Giovani. Ha espresso solidarietà ai giovani di Gaza, Ucraina e di tutte le terre colpite dalla guerra, sottolineando il messaggio di Papa Francesco sull’importanza del dialogo per risolvere i conflitti. Il Papa ha annunciato la prossima Giornata Mondiale della Gioventù a Seoul, nel 2027, con tema il coraggio, e ha invitato i giovani a portare entusiasmo e speranza nel mondo.
Omar Bassi, fiaccolata a un anno dalla morte. Familiari: “Vogliamo giustizia”
Il 23enne morì in Calabria due settimane dopo un pestaggio fuori da una discoteca
Bollate, 5 agosto 2025 – È iniziata con fuochi d’artificio la fiaccolata in memoria di Omar Bassi, il 23enne morto in Calabria per emorragia cerebrale dopo un pestaggio da parte di bodyguard. Familiari e amici, indossando maglie bianche con la scritta “Omy Blanco vive“, hanno sfilato per le vie cittadine chiedendo giustizia. La madre Giuseppina Sala ha denunciato il dolore per la perdita e ha espresso timori sulla chiusura delle indagini, mentre la Procura ha aperto un fascicolo per omicidio preterintenzionale senza indagati. La fiaccolata si è conclusa con un lancio di palloncini blu davanti al palazzo comunale.