Caro affitti, l’Unione degli Universitari: “Governo aumenti incentivi per il canone concordato”

“Anche 700 euro per una stanza a Trento, aumenti fino al 40% rispetto il 2024”

Trento, 16 agosto 2025 – L’Unione degli Universitari denuncia l’aumento dei prezzi degli affitti nelle città universitarie italiane, con Trento che registra una media di 544 euro per una stanza singola, paragonabile a Roma. Diego Cirillo sottolinea come la speculazione immobiliare colpisca soprattutto gli studenti, in particolare gli Erasmus con affitti fino a 900 euro. Viene evidenziata la necessità di incentivare il canone concordato, oggi meno vantaggioso fiscalmente rispetto al libero, e di regolamentare meglio il mercato degli affitti brevi per evitare la sparizione di alloggi destinati agli studenti. Alessandro Bruscella critica l’impatto limitato dei fondi PNRR, prevalentemente destinati al settore privato, che non risolvono il problema dei costi elevati per gli studenti lavoratori.

Scroll to top