Milano, 6 settembre 2025 – Un fiume di centinaia di persone in abiti neri, con fiori bianchi e lanterne di carta, ha reso omaggio a Giorgio Armani fin dalle 7 di questa mattina. La camera ardente, allestita nel teatro di via Bergognone, resterà aperta fino alle 18 di oggi e anche domani. All’esterno, due maxischermi riportano la frase dello stilista scomparso giovedì a 91 anni: “Il segno che spero di lasciare è fatto di impegno, rispetto e attenzione per le persone e per la realtà“. All’apertura, è partito un lungo applauso.
Milano, comunità ebraica ricorda il 7 ottobre: “Stop al gemellaggio è antisemitismo”
La comunità ebraica si è raccolta in piazza San Carlo per ricordare le vittime del 7 ottobre, ribadendo il valore del dialogo e condannando ogni forma di antisemitismo
Milano, 7 ottobre 2025 – La comunità ebraica milanese si è riunita in piazza San Carlo per il secondo anniversario della strage del 7 ottobre, sotto un ampio dispiegamento di forze dell’ordine. Il presidente Walker Meghnagi ha definito antisemitico il tentativo di rompere il gemellaggio con Tel Aviv, mentre Davide Romano ha criticato duramente i leader israeliani Ben Gvir e Smotrich, esprimendo sostegno alla pace.
Roia: “Interventi concreti contro la violenza, il braccialetto elettronico è insufficiente”
Durante l’evento della Fondazione Giulia Cecchettin a Milano, il presidente del Tribunale Roia richiama all’urgenza di soluzioni concrete e sensibilizzazione quotidiana
Milano, 6 ottobre 2025 – La Fondazione Giulia Cecchettin si impegna nella sensibilizzazione contro la violenza sulle donne, sottolineando l’incoerenza dell’indignazione sociale. Il presidente del Tribunale di Milano, Fabio Roia, ha dichiarato che il braccialetto elettronico utilizzato per la prevenzione è inefficace e ha denunciato disfunzioni tecnologiche nel sistema, chiedendo interventi sul gestore responsabile. L’intervento è avvenuto durante l’evento a Palazzo Marino dedicato alla prevenzione e all’educazione contro la violenza di genere.
Omicidio Silvana Damato, parla un vicino: “L’ho vista quel venerdì 8 agosto”
Il vicino: “Era in bicicletta ed era contenta”
Bari, 26 agosto 2025 – Piero, vicino di casa di Silvana Damato, ricorda di averla vista l’ultima volta il venerdì 8 agosto tra le 9 e le 9.30, mentre passava in bicicletta salutandolo. “Era una persona allegra, non meritava questa fine”, ha detto. Quel giorno, alcune amiche di Silvana si erano preoccupate non trovandola al parco e gli avevano chiesto informazioni.