Milano, 6 settembre 2025 – La conduttrice Simona Ventura ha ricordato Giorgio Armani definendolo un “genio rigorosissimo” e una figura di riferimento per l’Italia e il mondo. Ventura ha sottolineato come Armani l’abbia vestita per tre anni nei suoi programmi, rappresentando per lei una guida preziosa. La camera ardente è stata allestita presso l’Armani/Teatro di via Bergognone 59.
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La situazione si distende dopo la guerriglia e la polizia abbassa gli scudi
Milano, 22 settembre 2025 – Si sono conclusi nel pomeriggio gli scontri in Stazione Centrale durante la manifestazione pacifista contro la guerra a Gaza, organizzata dal sindacalismo di base con oltre 20mila partecipanti. Via Vittor Pisani, teatro degli scontri, si è liberata dal fumo dei lacrimogeni dopo una trattativa tra polizia e manifestanti pacifici, che si sono seduti a terra alzando le mani. La polizia ha indietreggiato, abbassando gli scudi, mentre i manifestanti sono rimasti in presidio chiedendo il rilascio dei fermati. Il bilancio conta 60 agenti feriti e 10 manifestanti sottoposti a fermo.
Post Views: 24Di Cola (Cgil Roma e Lazio): “Stop al genocidio, governo garantisca sicurezza alla Flotilla”
Roma, 6 settembre 2025 – Piazza del Campidoglio ha ospitato una manifestazione con alcune migliaia di persone, promossa dalla Cgil di Roma e Lazio in solidarietà con la Global Sumud Flotilla, in viaggio per rompere l’assedio di Gaza e portare aiuti umanitari. Durante l’evento sono emersi anche cartelli contro il sindaco Gualtieri per la mancata concessione degli spazi del cinema Aquila alle associazioni palestinesi. Natale Di Cola ha sottolineato l’importanza della mobilitazione popolare per fermare il genocidio e la barbarie in Palestina, chiedendo un ruolo attivo delle istituzioni. Francesca Re David ha denunciato l’inerzia del governo, definendo il genocidio in atto a Gaza “inaccettabile” e ribadendo la necessità di un’azione dal basso per fermare la crisi umanitaria.
Post Views: 17“Oggi siamo oltre 40mila per dire stop Israele”
Napoli, 22 settembre 2025 – In occasione dello sciopero nazionale per Gaza, oltre 40.000 persone hanno partecipato a un imponente corteo cittadino, partito dalla Stazione Centrale e diretto verso il porto e la Prefettura. Durante la manifestazione, alcuni manifestanti hanno dato fuoco simbolicamente a copie di accordi con Israele, mentre il traffico in via Toledo è stato paralizzato. Giuliano Granato di Potere al Popolo ha definito la protesta “una mobilitazione popolare contro il genocidio in Palestina”, mentre Luigi De Magistris ha chiesto “un impegno concreto delle istituzioni italiane”. Enzo De Vincenzo di Usb Campania ha evidenziato il successo della manifestazione nel lanciare un messaggio chiaro al governo.
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