Milano, 6 settembre 2025 – Luciano Buonfiglio, presidente del Coni, ha ricordato Giorgio Armani come un’icona riconosciuta che ha donato allo sport italiano uno stile inconfondibile. Secondo Buonfiglio, grazie ad Armani gli atleti italiani sono i più invidiati a livello internazionale, contribuendo a rendere grande l’Italia e il mondo dello sport.
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L’assessore allo Sport di Firenze: “Per fortuna molti uomini hanno preso distanze”
Firenze, 29 agosto 2025 – Durante la presentazione della settima edizione di Copula Mundi, l’assessore allo Sport e alle Politiche giovanili di Firenze, Letizia Perini, ha commentato la chiusura del sito phica.net definendolo sessista e sottolineando che denunciare è la chiave per combattere gli abusi online. Ha evidenziato come, purtroppo, i social network espongano spesso le donne a commenti inimmaginabili e ha sottolineato l’importanza di non vergognarsi di segnalare tali episodi.
Post Views: 14I partecipanti, coordinati da Mothers’ Rebellion, hanno costruito barchette di carta
Milano, 31 agosto 2025 – In piazza Castello si è svolto un presidio organizzato da Mothers’ Rebellion for Climate Justice in sostegno alla Global Sumud Flotilla, la più grande missione umanitaria civile via mare a favore della Palestina. Alcuni attivisti e bambini hanno realizzato navi di carta attorno a striscioni, tra cui una vela con la scritta “Global Sumud Flotilla”, per richiamare l’attenzione sull’assedio a Gaza. Lara di Mothers’ Rebellion ha sottolineato l’importanza di mostrare ciò che accade nella regione, evidenziando la crescente attenzione mediatica e politica. La flotta è partita oggi da Genova, con ulteriori partenze previste da Siracusa e Catania il 4 settembre, coinvolgendo 44 Paesi.
Post Views: 17Ofer Cassif ospite a Milano di Rifondazione: “Equiparare antisemitismo e antisionismo è una menzogna”
Milano, 8 settembre 2025 – Ofer Cassif, deputato israeliano della Knesset e membro del partito Hadash, ha denunciato durante la festa di Rifondazione Comunista a Milano che Israele è responsabile di un genocidio a Gaza e di una pulizia etnica in Cisgiordania. Cassif, uno dei pochi critici del governo Netanyahu, si definisce antisionista e distingue l’antisemitismo dall’antisionismo, condannando l’equivalenza tra i due termini. Ha inoltre sottolineato che nelle recenti proteste in Israele, che hanno coinvolto 2,5 milioni di persone, una parte manifesta contro il genocidio e l’occupazione, mentre altri si concentrano solo sulla sorte degli ostaggi.
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