Milano, 10 settembre 2025 – Si è svolta l’udienza davanti alla VII sezione penale del Tribunale di Milano nel filone dell’inchiesta sulla ‘Torre Milano’, con quattro degli otto indagati presenti, tra cui i costruttori Stefano e Carlo Rusconi. Le accuse includono abusi edilizi, lottizzazione abusiva e falso. Gli avvocati difensori hanno sottolineato come le critiche della Procura riguardino più il Piano di Governo del Territorio (PGT) del 2012 che l’operato dei singoli, definendole critiche di natura politica. La prossima udienza è fissata per il 1° ottobre.
Soldati europei in Ucraina, Salvini: “I nostri figli non andranno a combattere”.
Sulla mediazione in corso: “Trump sta facendo un buon lavoro”
Milano, 20 agosto 2025 – Il ministro Matteo Salvini ha commentato a Milano le pressioni di Macron per inviare soldati europei in Ucraina, definendo l’ipotesi “inesistente”. Ha sottolineato il ruolo di Trump nel tentativo di riavvicinare Putin e Zelensky, auspicando che i “guerrafondai e bombaroli tacciano”. Salvini ha invece escluso l’invio di militari italiani, affermando che “i nostri figli non andranno a combattere in Ucraina”.
I manifestanti hanno salutato con cori e fumogeni i detenuti prima di muoversi in corteo fuori dal carcere
Milano, 23 settembre 2025 – Circa 400 persone si sono radunate fuori dall’Istituto Penale per Minorenni “Cesare Beccaria” per esprimere solidarietà ai giovani arrestati dopo gli scontri alla Stazione Centrale. I manifestanti, nel parco vicino al carcere, hanno esposto uno striscione con la scritta “Liber tutt Palestina libera“, acceso fumogeni, sventolato bandiere e intonato cori. I detenuti si sono affacciati alle finestre, rispondendo con grida e applausi. Il corteo ha percorso il perimetro del carcere, terminando con l’esplosione di fuochi d’artificio, senza tensioni con le forze dell’ordine.
Ofer Cassif ospite a Milano di Rifondazione: “Equiparare antisemitismo e antisionismo è una menzogna”
Milano, 8 settembre 2025 – Ofer Cassif, deputato israeliano della Knesset e membro del partito Hadash, ha denunciato durante la festa di Rifondazione Comunista a Milano che Israele è responsabile di un genocidio a Gaza e di una pulizia etnica in Cisgiordania. Cassif, uno dei pochi critici del governo Netanyahu, si definisce antisionista e distingue l’antisemitismo dall’antisionismo, condannando l’equivalenza tra i due termini. Ha inoltre sottolineato che nelle recenti proteste in Israele, che hanno coinvolto 2,5 milioni di persone, una parte manifesta contro il genocidio e l’occupazione, mentre altri si concentrano solo sulla sorte degli ostaggi.