Roma, 11 settembre 2025 – Sami Abu Shehadeh, ex membro della Knesset e leader del partito Balad, ha definito “importante ma insufficiente e tardiva” la dichiarazione di Ursula von der Leyen sulla situazione a Gaza. Ha criticato il razzismo delle figure politiche europee e chiesto un trattamento uguale tra palestinesi e israeliani, sottolineando il loro impegno per pace, giustizia, libertà ed eguaglianza. Riguardo alla Global Sumud Flotilla, Abu Shehadeh ha evidenziato come queste iniziative rappresentino una speranza nell’umanità in un contesto di genocidio e assedio prolungato.
“Decaro per noi candidato migliore, ringrazio Emiliano per il suo passo indietro”
Roma, 3 settembre 2025 – Elly Schlein, segretaria del PD, ha espresso pieno sostegno ad Antonio Decaro come candidato forte del centrosinistra in Puglia, sottolineando il ritiro di Michele Emiliano e il ruolo di Alleanza Verdi e Sinistra nella gestione delle proprie liste, incluso Nichi Vendola. Schlein ha ribadito l’unità del centrosinistra e ha criticato la destra per la mancanza di candidati certi. Inoltre, ha annunciato una lettera a Giorgia Meloni riguardo alla sicurezza dei parlamentari italiani sulla Global Sumud Flotilla.
Il leader di Iv: “Il governo Meloni dice che la tassazione va ridotta, ma è aumentata la pressione fiscale”
Cernobbio, 7 settembre 2025 – Matteo Renzi, leader di Italia Viva, ha sottolineato che il centrosinistra deve diventare un’alternativa reale al governo Meloni. Ha evidenziato come, nonostante le promesse di riduzione, la pressione fiscale sia aumentata dal 42 al 43%. Renzi ha ribadito che in Italia ci sono troppe tasse, soprattutto per il ceto medio, ricordando che il suo governo è stato l’unico a ridurle concretamente.
MO, Tajani: “Governo israeliano deve fermare i coloni, valutiamo nuove sanzioni”
“Stato di Palestina? Non possiamo riconoscerlo se non esiste, va costruito”
Roma, 29 luglio 2025 – Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha sottolineato la necessità di costruire uno Stato palestinese unitario, con un’unità territoriale tra Gaza e Cisgiordania. Ha ribadito che il governo israeliano deve fermare i coloni violenti e ha annunciato che l’Europa è pronta a valutare nuove sanzioni individuali contro i coloni responsabili di attacchi, in particolare contro le comunità cristiane palestinesi, definite elementi di stabilità nella regione.