Napoli, 12 settembre 2025 – Il ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, ha definito le tecnologie quantistiche un vero cambiamento di sistema con impatti su molti settori scientifici e industriali. Durante la conferenza presso l’Osservatorio di Capodimonte, ha evidenziato la Strategia nazionale per queste tecnologie, approvata il 10 luglio. Tra le applicazioni citate, spiccano il settore farmaceutico, con lo sviluppo di farmaci per malattie rare grazie a precisione e velocità elevate, e la meteorologia, con potenziali ricadute sulla prevenzione e previsione dei terremoti.
Il ministro: “Cosa resterà vera ragione per investimenti”
Milano, 13 settembre 2025 – A pochi mesi dall’avvio delle Olimpiadi e Paralimpiadi Milano-Cortina 2026, il ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, ha sottolineato l’importanza dell’eredità lasciata dall’evento. Durante “Il Tempo delle Donne 2025” alla Triennale di Milano, ha evidenziato che il focus principale degli investimenti è proprio ciò che rimarrà nel territorio, guardando già anche alle Olimpiadi Invernali Giovanili del 2028.
Il segretario generale a margine della conferenza stampa: “Nostra sede venne assaltata”
Roma, 16 settembre 2025 – Il segretario della Cgil, Maurizio Landini, ha risposto alle accuse sul clima d’odio: “Se c’è un’organizzazione colpita dalla violenza siamo noi“, ricordando l’assalto alla sede e l’omicidio di Guido Rossa da parte delle Br nel 1979. Ha sottolineato il ruolo storico del movimento operaio nella lotta contro il terrorismo e per la democrazia, affermando che “lezioni a noi non ce ne debbono dare” e invitando a riflettere prima di parlare.
“Riconoscere Palestina è atto di giustizia non politico”
Roma, 25 settembre 2025 – La leader del Partito Democratico, Elly Schlein, critica duramente la premier Giorgia Meloni, accusandola di megalomania e di trascorrere tre anni in atteggiamento vittimistico. Schlein sottolinea come la maggioranza degli italiani sostenga il riconoscimento della Palestina e contesta l’uso del palcoscenico internazionale da parte di Meloni per attaccare opposizioni e giudici. Ribadisce che riconoscere la Palestina significa riconoscere l’Autorità Nazionale Palestinese, non Hamas, e denuncia la linea filo-Netanyahu che cancella la storia di un’Italia sempre ponte nel Mediterraneo.