Firenze, 15 settembre 2025 – Matteo Salvini, vicepremier e leader della Lega, ha definito la Toscana una sfida difficile ma alla portata, sottolineando il bisogno di migliorare la sanità e la sicurezza, citando il grave debito e la situazione pericolosa a Firenze. Riguardo al Veneto, Salvini si è detto fiducioso nella chiusura della campagna elettorale nei prossimi giorni, evidenziando la compattezza del centrodestra come elemento fondamentale. Ha inoltre ribadito l’importanza delle elezioni in sette regioni, tra cui Valle d’Aosta, Calabria, Campania e Toscana.
“Meloni invita ad abbassare i toni mentre li alza”. Sulla patrimoniale: “favorevole”
Roma, 14 settembre 2025 – Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle, è tornato alla festa del Fatto Quotidiano accolto da una standing ovation. Rispondendo ai giornalisti, ha respinto le accuse di fomentare odio politico dopo l’assassinio di Charlie Kirk, sottolineando: “Siamo contro ogni violenza“. Ha criticato il governo Meloni per una strategia comunicativa che alza i toni, invitandoli a governare o a dimettersi. Sul fronte politico, Conte ha parlato di alleanze e regionali, e si è rivolto a Donald Trump esprimendo ammirazione ma rigetto per le sue proposte sui dazi. Infine, ha rivelato retroscena sul possibile ritorno di Di Battista nel Movimento, definito al momento improbabile.
MO, Tajani: “Armi a Israele? Confermo nessuna fornitura militare dal 7 ottobre”
“Lettera ambasciatori a Meloni? Nessuno di loro chiedeva riconoscimento Palestina prima”
Roma, 28 luglio 2025 – Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha ribadito che dal 7 ottobre 2023 non ci sono state forniture militari all’Israele. Ha smentito quanto riportato dal Manifesto riguardo un incontro tra la Difesa e rappresentanti militari israeliani, confermando la versione del ministro Crosetto. Tajani ha inoltre sottolineato che il governo italiano sostiene il riconoscimento dello Stato palestinese, ma rimane concentrato sul raggiungimento della pace. Ha infine precisato che le sanzioni a Francesca Albanese sono state imposte unilateralmente dagli Stati Uniti.
“Contrari a evacuazione Striscia di Gaza e della popolazione palestinese”
Roma, 18 settembre 2025 – Il ministro degli Esteri Antonio Tajani, al termine di un acceso Question Time in Senato, si è espresso sulle possibili sanzioni a Israele. Ha confermato il sì alle nuove sanzioni ai coloni e ai ministri con toni inaccettabili, oltre a quelle contro i terroristi di Hamas. Tajani ha inoltre sottolineato che si valuteranno insieme alla Germania sanzioni commerciali, evitando ricadute sulla popolazione israeliana. Ha ribadito il no all’evacuazione della Striscia di Gaza e ha auspicato la ricostruzione della Palestina con un’azione ONU e una presenza militare italiana.