Montemurlo, 17 settembre 2025 – Il sindacato Sudd Cobas ha convocato una conferenza stampa dopo l’aggressione subita da alcuni operai davanti alla ditta L’Alba, a Montemurlo (Prato), durante una protesta sulle condizioni di lavoro e il rischio di delocalizzazione. Teresa, unica lavoratrice italiana dell’azienda, denuncia che i colleghi albanesi non lavorano e che le donne sono costrette a completare il loro lavoro lasciato in sospeso.
Urbanistica, Manfredi Catella arrivato davanti al Riesame
Il Ceo di Coima è l’unico dei sei arrestati ancora non libero
Milano, 20 agosto 2025 – Manfredi Catella, Ceo di Coima, si è presentato davanti al Riesame di Milano per discutere il ricorso contro la misura cautelare degli arresti domiciliari nell’inchiesta sull’urbanistica. Catella, arrestato il 31 luglio, è l’unico indagato ancora sottoposto a misura restrittiva, mentre gli altri cinque coinvolti, tra cui Andrea Bezziccheri e Giancarlo Tancredi, sono stati liberati dopo il Riesame.
Funerali Cecilia De Astis: “Dolore e preghiera”
Un testimone dell’incidente: “Non doveva succedere”
Roma, 14 agosto 2025 – Durante i funerali di Cecilia De Astis, una testimonianza ha descritto l’incidente causato da quattro minorenni rom a bordo di un’auto rubata. Il testimone ha raccontato di aver visto il veicolo sfrecciare prima del tragico impatto e di aver provato un profondo sconforto nel trovare la vittima a terra, sottolineando il dolore di una famiglia destinata a soffrire a lungo.
Gaza, sanitari in protesta a Firenze: “Stop alla collaborazione militare con Israele”
Il dottor Benedetti: “Boicottiamo tutti i medicinali Teva”
Firenze, 28 agosto 2025 – Medici, infermieri, farmacisti e operatori sanitari in tutta Italia si sono mobilitati in una protesta per Gaza, con la Toscana come epicentro. A Firenze, nel piazzale dell’Ospedale San Giovanni di Dio, si sono radunati i manifestanti per commemorare i 1.600 medici palestinesi uccisi dall’inizio del conflitto. Oltre 500 ospedali e 16.000 professionisti hanno aderito all’iniziativa. Alessandro Cresci, infermiere fiorentino, ha sottolineato la necessità di solidarietà con i colleghi che rischiano la vita, definendo la situazione “inaccettabile”. Saverio Benedetti, medico toscano, ha chiesto al Governo di fermare la fornitura di armi e la collaborazione militare con Israele e ha invitato a boicottare i farmaci israeliani tramite la campagna Bds.