Milano, 18 settembre 2025 – Decine di amici e parenti hanno acceso lanterne in memoria di Matteo Barone, il 25enne investito sabato 6 settembre in via Porpora da un poliziotto fuori servizio, Giusto Chiacchio. Il ritrovo si è svolto in piazzale Leonardo, davanti al Politecnico di Milano. L’amico Francesco ha ricordato Matteo come un giovane appassionato di musica, mentre il migliore amico Dario ha denunciato il comportamento dell’agente, che avrebbe evitato l’alcol test fuggendo dalla clinica. I funerali si terranno domani alle 11 nella chiesa San Luca Evangelista, con un omaggio musicale dedicato a Barone. Intanto è in corso una raccolta fondi per le spese legali della famiglia.
Il leader di Italia Viva: “La destra ci diceva di peggio 10 anni fa”
Roma, 12 settembre 2025 – Matteo Renzi, leader di Italia Viva, ha commentato le critiche della senatrice M5S Alessandra Maiorino verso il vicepremier Antonio Tajani, definito “prezzolato da Israele”. Renzi ha replicato definendo Tajani “incapace ma onesto” e ha escluso che sia corrotto. Sull’area mediorientale, ha sostenuto la proposta della Lega Araba di disarmare Hamas e creare uno Stato palestinese, riconoscendo Israele, auspicando una soluzione a due Stati. Critico anche sulla gestione economica del governo, ha denunciato l’assenza di attenzione a temi come il ceto medio e il caro-vita.
Lampedusa, Ungaro (Unhcr): “Ennesima tragedia nel Mediterraneo, morti inaccettabili”
“Stiamo ricostruendo l’accaduto e dando supporto psicologico ai superstiti, tra cui alcuni minori non accompagnati”
Lampedusa, 14 agosto 2025 – Filippo Ungaro, portavoce dell’UNHCR, ha commentato l’ennesimo naufragio nel Mediterraneo avvenuto ieri a sud di Lampedusa. A bordo dell’imbarcazione ribaltata, partita presumibilmente dalla Libia nella notte del 12 agosto, c’erano tra 92 e 97 persone. Al momento sono 60 i superstiti, 23 i corpi recuperati e numerosi i dispersi, tra cui diversi minori non accompagnati. L’UNHCR e la Croce Rossa stanno offrendo supporto psicologico e assistenza umanitaria. Dal 1° gennaio 2025, i morti e dispersi sulla rotta centrale del Mediterraneo sono 675, con oltre 30.000 vittime dal 2014.
Sala gremita alla Camera del Lavoro: “Non un funerale, ma una città che rivendica il diritto alla casa e agli spazi sociali contro i padroni”
Milano, 2 settembre 2025 – In una sala gremita della Camera del Lavoro si è svolta l’assemblea dei centri sociali e spazi autogestiti in vista della manifestazione del 6 settembre contro lo sgombero del Leoncavallo. Marina Boer ha sottolineato l’importanza di riconoscere il valore di una visione alternativa della città. Luca Stanzione (Cgil) ha annunciato un appello con ARCI e ANPI per difendere uno spazio democratico, definendo lo sgombero un insulto a Milano. Il corteo partirà alle 12 dalla Stazione Centrale e proseguirà fino a Porta Venezia, con un secondo corteo alle 14. Elena del Cantiere ha evidenziato la lotta per il diritto alla casa, mentre Anna Camposampiero ha anticipato un corteo «rumoroso, gioioso e partecipato».