Roma, 15 settembre 2025 – Ieri sera studenti della Rete degli Studenti Medi e dell’Unione degli Universitari hanno presidiato il Ministero dell’Istruzione e del Merito per l’inizio dell’anno scolastico. Hanno denunciato la negazione del diritto allo studio per oltre 660 mila studenti palestinesi e richiesto una scuola più inclusiva, con libri gratuiti, sportelli psicologici e trasporti accessibili. La barca di carta simbolo della Global Sumud Flotilla è stata esposta per chiedere la fine degli accordi con aziende belliche israeliane e il riconoscimento dello Stato di Palestina.

Roma, 16 settembre 2025 – È partito da piazzale Aldo Moro il corteo per Gaza, con striscioni come “Gaza we are coming” e “Fermiamo lo stato di Israele”, che si concluderà in via dei Fori Imperiali. Decine di bandiere palestinesi e della pace, insieme a kefiah, accompagnano la manifestazione. Presente anche una critica diretta a leader come Giorgia Meloni, Guido Crosetto e Ursula von der Leyen, accusati di essere “guerrafondai” con mani “insanguinate”. Maya Issa del Movimento studenti palestinesi denuncia il progetto di Israele di una nuova pulizia etnica e chiama alla rottura diplomatica, politica, economica, sportiva e accademica con Israele.

Roma, 6 settembre 2025 – Yousef Salman, presidente della Comunità palestinese di Roma e Lazio, ha espresso forte solidarietà alla Global Sumud Flotilla, impegnata a portare aiuti umanitari a Gaza e a rompere l’assedio israeliano definito “assurdo e criminale”. Salman ha denunciato il governo di estrema destra di Netanyahu come responsabile di una guerra iniziata 77 anni fa, con continue aggressioni e massacri contro i palestinesi. Ha inoltre sottolineato il rischio per i partecipanti alla Flotilla, ricordando che Israele ha già ucciso chi ha preso parte a missioni simili.