Milano, 19 settembre 2025 – Decine di studenti di Cambiare Rotta, Osa, Api e Potere al Popolo hanno organizzato un doppio corteo e presidio per la Palestina, partendo dall’Università Statale fino a Porta Venezia. La manifestazione, iniziata con uno striscione “Free Palestine” e cori contro Israele, Netanyahu e le politiche occidentali, si è conclusa in piazza Oberdan dopo soste davanti alla Facoltà di Scienze Politiche e alla Prefettura, rallentando il traffico cittadino.
Migranti, sindaco Vimodrone: “Con tagli a risorse per MSNA rischiamo dissesto”
Il Comune ha registrato a luglio un buco di bilancio pari a 780mila euro
Vimodrone, 28 agosto 2025 – Il sindaco Dario Veneroni denuncia un grave impatto dei tagli ai fondi per i minori stranieri non accompagnati (MSNA) sui bilanci comunali. La riforma del Ministero dell’Interno riduce i rimborsi dal 80% al 35%, causando un buco di 780 mila euro. Il Comune ha dovuto utilizzare risorse destinate a opere pubbliche, mentre la spesa per MSNA è aumentata del 340% dal 2022. Veneroni avverte che, senza ristori statali, si rischia il dissesto finanziario.
Giubileo giovani, il Papa ai ragazzi al termine della veglia: “Riposatevi”
Chiude l’esibizione de Il Volo. I giovani pronti per la notte coi sacchi a pelo
Roma, 2 agosto 2025 – Al termine della veglia a Tor Vergata, Papa Leone XIV ha esortato i quasi un milione di giovani presenti a riposarsi in vista della Messa mattutina. La serata si è conclusa con l’esibizione del gruppo Il Volo, mentre i ragazzi hanno steso i sacchi a pelo per trascorrere la notte sul posto, pronti per la giornata conclusiva del Giubileo giovani.
Luciano Garofano: “Entro la fine di settembre si saprà a chi appartengono”
Garlasco, 10 settembre 2025 – Al termine delle analisi dell’incidente probatorio sul delitto di Garlasco, sono state trovate otto impronte parziali su cereali e sacchetto della spazzatura: due sui cereali e sei sulla spazzatura. Il perito e i consulenti non hanno ancora valutato la loro utilizzabilità per il confronto. Luciano Garofano, consulente della difesa, ha sottolineato che le impronte potrebbero appartenere a chiunque e che il confronto sarà possibile solo dopo l’analisi del DNA, con esiti attesi entro fine settembre.