Roma, 21 settembre 2025 – Durante la festa ‘Fenix’ di Gioventù Nazionale, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha sottolineato l’autonomia e l’identità del movimento giovanile, respingendo l’etichetta di “giovani della Meloni”. Ha evidenziato come i membri ragionino con la propria testa e non siano mero strumento politico, affermando che la loro appartenenza è all’Italia e non a lei personalmente.
Milano, Rizzo: “Con Sala è dittatura, Pisapia paladino di giustizia sociale”
“Io nuovo assessore all’Urbanistica? Meglio Francesca Balzani”
Milano, 6 agosto 2025 – Basilio Rizzo, storico consigliere comunale di Milano, critica duramente l’attuale amministrazione guidata da Sala, definendola una dittatura. Ricorda con nostalgia la giunta Pisapia, che vedeva come un momento di giustizia sociale e attenzione agli ultimi, pur riconoscendo alcune scelte sbagliate. Rizzo denuncia un Consiglio Comunale impoverito e un potere cittadino deciso fuori da Palazzo Marino, sottolineando la mancanza di una vera opposizione interna. Infine, esprime preferenza per una figura femminile come assessore all’Urbanistica, citando Francesca Balzani.
Il prefetto di Roma: “Gestiamo con serenità sperando che tutti vivano con serenità”
Roma, 24 settembre 2025 – Il Prefetto di Roma, Lamberto Giannini, intervenuto all’Università LUMSA, ha sottolineato la presenza eccezionale nelle manifestazioni e nei grandi eventi, come il Giubileo. Riguardo alle proteste per Gaza, ha evidenziato una manifestazione molto partecipata e senza incidenti, gestita con serenità, e ha ribadito l’importanza di esprimere le proteste in modo pacifico e democratico, tutelando la sicurezza di tutti.
Boldrini: “Indignati con il governo Meloni, non vogliamo essere complici di Netanyahu”
Roma, 17 settembre 2025 – Alcuni esponenti del Partito Democratico, tra Deputati e Senatori, hanno organizzato un flash mob in Piazza Montecitorio a sostegno di Gaza. Laura Boldrini, deputata Pd e presidente del Comitato sui diritti umani, ha denunciato l’inazione del governo Meloni e la sua complicità con Netanyahu, chiedendo un intervento in aula della premier. Critiche anche all’Unione Europea per la mancanza di sanzioni efficaci contro Israele, a differenza delle misure adottate verso la Russia.