Roma, 22 settembre 2025 – Oltre 30 mila persone hanno partecipato allo sciopero e al corteo partito da Piazza dei Cinquecento verso Piazza Vittorio. Numerosi cartelli criticano il governo italiano e Israele, con accuse di complicità nel genocidio. I manifestanti chiedono la fine delle bombe su Gaza, la liberazione della Palestina e una riconversione degli investimenti dalla spesa militare a scuole e ospedali. La protesta vede un forte coinvolgimento della società civile e dei giovani, determinati a bloccare la città per far sentire la loro voce.
Proseguono le indagini sull’ipotesi di corruzione
Garlasco, 26 settembre 2025 – Proseguono le indagini sulla corruzione legata al Delitto di Garlasco. L’ex procuratore aggiunto di Pavia, Mario Venditti, è indagato dalla Procura di Brescia per presunta corruzione in atti giudiziari. L’accusa riguarda un presunto tentativo di scagionare Andrea Sempio, già indagato nella nuova inchiesta sull’omicidio di Chiara Poggi del 2007. L’avvocato di Sempio, Massimo Lovati, ha precisato che “un pizzino non è una cambiale o un documento pubblico” e che i genitori dell’indagato sono tranquilli.
“Le cose che hanno valore nel tempo crescono”
Milano, 7 settembre 2025 – Alla camera ardente di Giorgio Armani, l’ex premier Mario Monti ha espresso il suo omaggio. “Di Armani rimarrà tutto, le cose che hanno un valore fondamentale nel tempo crescono”, ha dichiarato. Monti ha ricordato un recente incontro con lo stilista, sottolineando di essere presente “con lo stesso spirito” di allora.
Gli studenti di Cambiare Rotta: “Rimarremo a oltranza”
Milano, 10 settembre 2025 – Gli studenti dell’Università Statale di Milano hanno occupato l’ateneo in solidarietà con la Global Sumud Flotilla, la flotta che porterà aiuti umanitari a Gaza, dopo il secondo attacco a una sua imbarcazione. Nel cortile centrale sono state montate tende e bandiere palestinesi, simbolo della protesta. Elisa di Cambiare Rotta sottolinea la necessità che la rettrice prenda posizione e annuncia un presidio permanente, in risposta anche alla possibile mobilitazione dei lavoratori portuali con uno sciopero generale.