Roma, 1 settembre 2025 – Unarma, Associazione Sindacale Carabinieri, ha organizzato una manifestazione davanti al Comando Generale dell’Arma per chiedere tutela concreta contro l’atto dovuto, che apre indagini spesso ingiustificate. Antonio Nicolosi, segretario generale, denuncia come questo procedimento “uccida famiglie e istituzioni”, causando stress, costi legali e sospensione dello stipendio nonostante il 99% delle assoluzioni. La protesta riguarda anche migliori condizioni di lavoro e il pieno riconoscimento della funzione sindacale. L’ultimo caso citato è quello di Rimini, dove l’uso della forza è stato ritenuto legittimo.

Firenze, 19 settembre 2025 – Migliaia di persone hanno partecipato al corteo per Gaza, organizzato nell’ambito dello sciopero generale indetto dalla Cgil, con lavoratori, cittadini e associazioni uniti sotto lo slogan “Free Palestine”. Il corteo, partito da piazza Dalmazia, si è concluso in piazza dell’Isolotto, includendo un flash mob simbolico con sirene di allarme per bombardamenti. Il presidente Giani ha definito Firenze una città di pace e civiltà, condannando il governo israeliano per un presunto genocidio e sostenendo iniziative come il blocco del materiale bellico, ispirato dall’esempio ravennate.

Milano, 24 settembre 2025 – In piazza della Scala si è svolto un presidio pro Palestina in risposta agli attacchi israeliani alla Sumud Flotilla diretta a Gaza. La manifestazione, a cui hanno partecipato alcune centinaia di persone tra attivisti, sindacati e studenti, è terminata in piazza Castello dopo un corteo nel centro cittadino. I manifestanti hanno richiesto una presa di posizione del Governo a favore della Palestina e hanno sventolato lo striscione “From the river to the sea Palestine will be free”, accompagnando lo slogan “Se non cambierà bloccheremo la città”. Il corteo ha provocato deviazioni del traffico e si è concluso con l’inno ‘Bella ciao’ suonato da una banda di ottoni.