Msf: “Palestina, situazione sempre più grave. Inazione dei governi è complicità”

L’organizzazione umanitaria denuncia l’aggravarsi della crisi a Gaza e chiede un’azione politica globale per fermare le violenze e tutelare i diritti civili dei palestinesi

Roma, 3 ottobre 2025 – Medici Senza Frontiere (MSF) denuncia un genocidio in corso in Palestina e accusa l’inazione dei governi, definita una forma di complicità. Un operatore umanitario di MSF è recentemente deceduto a Gaza City, dove la situazione si aggrava quotidianamente e l’azione umanitaria diventa sempre più difficile in un contesto privo di protezione dei diritti umanitari.

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