La decisione dell’Europarlamento su Ilaria Salis riaccende il dibattito sullo Stato di diritto in Europa e sulle garanzie offerte dalle istituzioni contro derive autoritarie
Firenze, 7 ottobre 2025 – Nicola Fratoianni, segretario di Sinistra Italiana, commenta la decisione del Parlamento europeo di non revocare l’immunità all’europarlamentare Ilaria Salis, eletta con Alleanza Verdi e Sinistra. Fratoianni sottolinea che in Europa non c’è spazio per autocrazie e regimi che calpestano i diritti fondamentali e i valori democratici liberali. Evidenzia inoltre le gravi violazioni dei diritti della difesa nel paese di provenienza della Salis, ribadendo che il Parlamento europeo tutela i valori europei, oltre alla stessa europarlamentare.
Il sottosegretario alla Giustizia: “Ieri c’era un’Italia che aggrediva e un’altra che festeggiava”
Roma, 19 settembre 2025 – Il sottosegretario alla Giustizia, Andrea Delmastro Delle Vedove, ha definito la terza lettura della riforma della Giustizia una vittoria eclatante e simbolo dell’unità del centrodestra. Ha evidenziato la divisione tra un’Italia che festeggia e una che aggredisce, criticando l’atteggiamento livoroso. Sul possibile coinvolgimento politico dell’Associazione Nazionale Magistrati (ANM) nel referendum, Delmastro ha affermato che una politicizzazione favorirebbe il centrodestra, auspicando invece che l’ANM eviti questa strada per non subire una sonora sconfitta.
Renzi: “Italia Viva resta, sarà fondamentale per la nascita di Casa riformista”
Il leader annuncia la continuità di Italia Viva e il suo ruolo chiave nel nuovo progetto politico, puntando su riformismo, inclusione e alleanze per rilanciare il centrosinistra
Firenze, 5 ottobre 2025 – Matteo Renzi ha chiarito al termine della Leopolda che Italia Viva non si scioglierà e continuerà a esistere come partito. Ha sottolineato che senza Italia Viva non ci sarebbe la “Casa riformista”, un contenitore che include il partito, i sindaci e altri soggetti politici.
Il ministro degli esteri: “Mia vicinanza ad Elnet? Nula pena sine lege”
Roma, 8 settembre 2025 – Il ministro Antonio Tajani ha sottolineato che l’instabilità in Francia non fa bene a nessuno, evidenziando l’importanza della stabilità di un Paese fondatore dell’Unione Europea e grande economia. Ha espresso preoccupazione perché nessun partito, né di estrema destra né di estrema sinistra, ne tragga vantaggio. Riguardo a presunte vicinanze con il gruppo European Leadership Network pro-Israele, Tajani ha richiamato il principio “nulla pena sine lege” e ha precisato che non parteciperebbe a inviti legati a posizioni sanzionatorie contro coloni.