Nuove testimonianze e documenti rilanciati in Commissione d’inchiesta riaccendono l’attenzione sul caso Orlandi, tra ipotesi di depistaggi e piste internazionali
Roma, 7 ottobre 2025 – Pietro Orlandi, fratello di Emanuela Orlandi, ha dichiarato davanti alla Commissione parlamentare d’inchiesta che i cinque fogli ricevuti meritano un approfondimento, anche se fossero un depistaggio. Ha sottolineato che il contenuto non può essere definito falso e che dietro il silenzio vaticano potrebbe esserci la paura legata a un ricatto di potere. Orlandi ha inoltre evidenziato l’importanza delle informazioni contenute nei documenti, rivolgendosi a chi conosce bene quelle dinamiche, e ha espresso fiducia nel lavoro della Commissione per fare chiarezza, soprattutto sul caso Mirella Gregori.