La deputata FdI critica la scelta di Salis, accusandola di voler evitare il processo grazie all’immunità da europarlamentare. Il caso divide politica e opinione pubblica
Roma, 7 ottobre 2025 – La deputata di Fratelli d’Italia Ylenja Lucaselli ha definito “assurdo” che Ilaria Salis si sia fatta candidare per sfuggire a un procedimento giudiziario, nonostante atti considerati illegittimi. Ha inoltre criticato chi in politica ha sostenuto questa scelta. Sulla posizione del Parlamento europeo e il ruolo del PPE e di Fratelli d’Italia nel caso, Lucaselli ha dichiarato di non poter esprimere giudizi diretti, riservandoli agli europarlamentari coinvolti. Ha infine commentato le amministrative, parlando di “risultati straordinari” per il centrodestra in Marche e Calabria e della candidatura di Cirielli in Campania.
Meloni: “No alle provocazioni russe, serve prepararci e rafforzare la difesa”
Al vertice UE, la premier sottolinea l’urgenza di rafforzare la sicurezza europea e il sistema anti-drone per fronteggiare le minacce russe senza escalation
Bruxelles, 1 ottobre 2025 – La premier Giorgia Meloni ha sottolineato l’importanza di mantenere sangue freddo di fronte alle provocazioni russe legate alle incursioni di droni, evitando risposte impulsive. Ha evidenziato la necessità di attrezzarsi adeguatamente e ha richiamato l’attenzione sugli estensissimi confini dell’alleanza, con particolare focus sul fianco sud. Oggi è prevista una discussione approfondita sul progetto del muto anti-drone.
“A Tajani dico venga a conoscerci, non siamo terroristi”
Roma, 3 settembre 2025 – Maria Elena Delia, portavoce della delegazione italiana del Global Movement to Gaza, ha sottolineato l’importanza del supporto istituzionale alla missione umanitaria verso Gaza. Critica le dichiarazioni di Ben Gvir, che definisce i partecipanti della flotilla come terroristi, e invita il ministro Tajani a incontrarli per comprendere la realtà. Delia denuncia il rischio di arresti in acque internazionali e chiede la fine del blocco illegale e del genocidio in corso.
Landini: “lo sciopero è un diritto, no a minacce dal governo”
Nel giorno dello sciopero generale per Gaza, il leader CGIL ribadisce la legittimità costituzionale della protesta e respinge le minacce del ministro Salvini ai lavoratori
Roma, 3 ottobre 2025 – Il segretario della Cgil, Maurizio Landini, dal corteo dello sciopero generale, replica al ministro Matteo Salvini invitandolo a non minacciare i lavoratori. “Lo sciopero è legittimo e garantito dalla Costituzione”, sottolinea Landini, ricordando che chi aderisce rinuncia allo stipendio. Il sindacalista ribadisce il rispetto della legge 146 e la tutela dei servizi minimi, annunciando che eventuali sanzioni saranno impugnate come illegittime.