La decisione dell’Europarlamento su Ilaria Salis riaccende lo scontro politico: Delmastro critica la sinistra e avverte sui rischi per Stato di diritto e giustizia europea
Roma, 8 ottobre 2025 – Il sottosegretario alla Giustizia, Andrea Delmastro, critica duramente la sinistra definendola “giustizialista” e accusandola di voler ottenere un’immunità che “puzza di privilegio” per sfuggire ai processi. Delmastro sottolinea come Fratelli d’Italia abbia votato contro tale immunità, che rappresenta un precedente pericoloso, e condanna la sottrazione al giudice naturale come incostituzionale. La polemica è nata in seguito al voto dell’Eurocamera che ha confermato l’immunità per la deputata Ilaria Salis, coinvolta in un procedimento in Ungheria.
“Il paese è in enorme difficoltà e si dibatte sul nulla, sono ridicoli”
Milano, 23 settembre 2025 – Francesco Silvestri, deputato del Movimento 5 Stelle, critica duramente il dibattito pubblico sugli scontri recenti in città. Definisce sterile il confronto che si concentra su “tre vetrine rotte” in 82 piazze, sottolineando come questo rappresenti invece un segno di civiltà. Silvestri denuncia un “genocidio in corso” e accusa la politica di focalizzarsi su temi secondari, facendo riferimento al caso Charlie Kirk, figura poco conosciuta che polarizza inutilmente l’opinione pubblica.
Il segretario di +Europa: “Alcune leggi sono confuse e non referendabili”
Milano, 9 settembre 2025 – Riccardo Magi, segretario di +Europa, ha definito la normativa italiana sulla cannabis tra le più repressive al mondo, sottolineando che il governo Meloni ha recentemente inasprito le pene anche per reati lievi attraverso il Decreto Caivano. Magi ha evidenziato le difficoltà legate alla praticabilità dello strumento referendario, a causa dei rigidi paletti imposti dalla Corte Costituzionale, che hanno portato al bocciatura del referendum 2022 sulla cannabis.
“Dimissioni Bartolozzi? Premature ma da valutare a stretto giro”
Roma, 10 settembre 2025 – La maggioranza intende estendere l’immunità parlamentare a Bartolozzi, mentre il presidente dell’AVS chiede la pubblicazione degli atti per chiarire la vicenda. Pagano (Pd) denuncia contorni inquietanti e afferma che qualcuno ha mentito, evidenziando il caso di un trafficante di esseri umani rimandato al suo clan tramite un aereo di Stato. Sottolinea che il ruolo tecnico del capo di gabinetto non giustifica un’immunità paragonabile a quella dei membri del governo e giudica prematura la richiesta di dimissioni. Critica la violazione dello spazio aereo polacco, invitando la NATO a una risposta ferma per evitare escalation.