Alla vigilia del confronto a Palazzo Chigi, la CGIL ribadisce la necessità di modifiche alla legge di Bilancio e annuncia mobilitazioni su lavoro, salari e giustizia sociale
Roma, 8 ottobre 2025 – Il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, annuncia che all’incontro di venerdì a Palazzo Chigi sulla manovra avanzeranno richieste precise. Se il governo non accoglierà le istanze, la Cgil insieme ad altre organizzazioni sindacali valuterà iniziative per ottenere risultati e modificare politiche economiche e sociali che, secondo Landini, stanno aumentando le disuguaglianze e mettendo a rischio il Paese.
Schlein: “urgente regolare affitti brevi e investire su edilizia popolare”
La segretaria PD interviene alla conferenza “Città del futuro” al MAXXI di Roma, chiedendo misure strutturali contro l’emergenza abitativa e nuove regole sugli affitti brevi
Roma, 8 ottobre 2025 – La segretaria del Pd Elly Schlein, intervenuta all’evento “Città del futuro 2030-50” al Maxxi di Roma, ha definito emergenza abitativa reale in Italia. Ha chiesto di reinserire e moltiplicare il fondo per l’affitto, criticando la decisione di non confermare i 300 milioni precedenti. Schlein ha evidenziato la necessità di un grande investimento sulle case popolari, ricordando le liste d’attesa troppo lunghe e la possibilità di recuperare 100mila case sfitte con manutenzioni. Infine, ha sollecitato una legge sugli affitti brevi per contrastare le speculazioni senza penalizzare chi affitta per arrotondare.
Renzi: “Italia Viva resta, sarà fondamentale per la nascita di Casa riformista”
Il leader annuncia la continuità di Italia Viva e il suo ruolo chiave nel nuovo progetto politico, puntando su riformismo, inclusione e alleanze per rilanciare il centrosinistra
Firenze, 5 ottobre 2025 – Matteo Renzi ha chiarito al termine della Leopolda che Italia Viva non si scioglierà e continuerà a esistere come partito. Ha sottolineato che senza Italia Viva non ci sarebbe la “Casa riformista”, un contenitore che include il partito, i sindaci e altri soggetti politici.
“Abbiamo fatto uscire due persone, faremo tutto quello che stiamo facendo per ogni altro italiano”
Roma, 4 settembre 2025 – Il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani si è espresso sulla vicenda del cooperante italiano Alberto Trentini, detenuto in Venezuela con accuse di cospirazione. “Non siamo immobili”, ha sottolineato Tajani, ricordando che due cittadini italiani sono già stati liberati. Il lavoro diplomatico continua con l’obiettivo di ottenere una soluzione positiva, pur riconoscendo le difficoltà legate alla situazione politica venezuelana e ai rapporti tesi con gli Stati Uniti. Tajani ha ribadito che l’impegno per Trentini è lo stesso riservato a tutti gli italiani detenuti nel Paese sudamericano.