Nel clima teso seguito all’accordo di pace a Gaza, Donzelli invita la politica a sostenere il dialogo e denuncia derive razziste nelle proteste legate alla causa palestinese
Roma, 14 ottobre 2025 – Giovanni Donzelli, deputato di Fratelli d’Italia, ha commentato l’accordo di pace a Gaza sottolineando che “la Palestina è una scusa” utilizzata da chi manifesta per motivi diversi. Ha evidenziato la presenza in alcune piazze di un “antisemitismo preoccupante e pericoloso”, definendolo un “vero e proprio razzismo” legato all’appartenenza religiosa. Donzelli ha invitato la sinistra a sostenere unitariamente gli impegni italiani per la pace, ricordando che Hamas ha riconosciuto l’accordo, quindi occorre lavorare per rafforzarlo e non indebolirlo.
Bonelli: “Il piano Trump non è pace, ma solo una tregua e un progetto coloniale”
Durante il dibattito alla Camera sul caso Global Sumud Flotilla, Bonelli critica la proposta USA su Gaza e chiede un vero processo di pace che includa i diritti dei palestinesi
Roma, 2 ottobre 2025 – Angelo Bonelli, leader di Alleanza Verdi e Sinistra, ha definito il piano Trump una tregua e non un progetto di pace, sottolineando che si tratta di un progetto coloniale che esclude i palestinesi dalle decisioni sul loro futuro. Bonelli ha ribadito il rifiuto del centrosinistra di votare a favore, evidenziando un dissenso netto e condiviso da Pd e M5S, durante l’informativa del ministro Tajani sul fermo della Global Sumud Flotilla da parte di Israele.
Regionali, Giani: “Partecipare al voto è un dovere civico fondamentale”
Il presidente della Regione Toscana ha votato a Sesto Fiorentino, ribadendo il valore della partecipazione democratica e l’importanza delle scelte per il futuro locale
Sesto Fiorentino, 12 ottobre 2025 – Questa mattina il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha votato presso la scuola primaria San Lorenzo. Giani ha definito il voto un “dovere civico essenziale” e ha sottolineato l’importanza della partecipazione elettorale, ricordando che la campagna è stata intensa e focalizzata su temi locali. Ha invitato a non snobbare il voto, considerandolo un impegno fondamentale per la comunità.
Il segretario di +Europa: “Alcune leggi sono confuse e non referendabili”
Milano, 9 settembre 2025 – Riccardo Magi, segretario di +Europa, ha definito la normativa italiana sulla cannabis tra le più repressive al mondo, sottolineando che il governo Meloni ha recentemente inasprito le pene anche per reati lievi attraverso il Decreto Caivano. Magi ha evidenziato le difficoltà legate alla praticabilità dello strumento referendario, a causa dei rigidi paletti imposti dalla Corte Costituzionale, che hanno portato al bocciatura del referendum 2022 sulla cannabis.