Il viaggio simbolico in bici da Torino a Roma rilancia il ruolo della società civile nella crisi di Gaza, mentre Scotto critica l’immobilismo politico e chiede più impegno
Roma, 15 ottobre 2025 – Arturo Scotto, deputato del PD, ha accolto a Piazza Colonna un consigliere torinese giunto a Roma in bicicletta per un viaggio di pace. Scotto ha definito questo gesto “molto forte” e ha sottolineato che “parlare di pace è prematuro, siamo in una fase di tregua” con l’apertura degli aiuti umanitari e il ritorno degli ostaggi alle famiglie. In aula, Scotto ha criticato il ruolo di Trump, affermando che “l’iniziativa poteva arrivare prima” e che “le proposte per la tregua sono state sabotate”. Ha aggiunto: “Non ringrazio Trump, ma chi si è mosso per smuovere i governi”.
Il Ministro: “Mi auguro che Conte prenda le distanze”
Roma, 11 settembre 2025 – Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha definito “infamante” l’accusa di essere pagato da Israele, rivolta in Aula durante il Question Time alla Camera. Tajani ha sottolineato che tali accuse non sono attacchi politici, bensì un attacco personale e un “pubblico ludibrio”. Ha chiesto a chi le ha pronunciate, in particolare all’ex Premier Conte, di prendere le distanze, esprimendo la speranza di una smentita.
“Flotilla è gesto umanitario che va rispettato”
Roma, 25 settembre 2025 – Carlo Calenda, leader di Azione, ha espresso apprezzamento per l’invio di navi militari a protezione della Flotilla, sottolineando però il rischio di conflitto in caso di ingresso in acque soggette a blocco israeliano illegale. Ha invitato le opposizioni a valutare il canale aperto da Zuppi per consegnare i viveri a Cipro e da lì a Gaza. Calenda ha chiarito che non si può riconoscere Hamas, ma è necessario riconoscere la Palestina attraverso l’Autorità Nazionale Palestinese, distinguendo così la posizione dal gruppo armato. La Flotilla è definita un gesto umanitario, pur con una componente velleitaria.
Medio Oriente, Mattarella: “Scintilla di speranza con cessate il fuoco a Gaza”
Il presidente Mattarella, dopo l’incontro con Papa Leone XIV, sottolinea i passi avanti per la pace: liberazione ostaggi, cessate il fuoco e sforzi internazionali per Gaza
Roma, 14 ottobre 2025 – Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha definito “una scintilla di speranza” la recente evoluzione in Medio Oriente, sottolineando l’importanza della liberazione degli ostaggi e il valore del cessate il fuoco a Gaza. Ha inoltre ribadito la necessità di rilanciare la soluzione di due stati, essenziale per una pace duratura e la sicurezza nella regione.