Solidarietà dal mondo politico e mediatico dopo l’attacco a Sigfrido Ranucci, simbolo del giornalismo d’inchiesta; indagini in corso per individuare i responsabili
Roma, 17 ottobre 2025 – Nicola Fratoianni, leader di Sinistra Italiana, ha definito “sconvolgente” l’attentato contro il giornalista Sigfrido Ranucci, sottolineando l’allarme per la violenza contro un cronista libero. Ha evidenziato il rischio per la sicurezza della famiglia, ricordando che l’ordigno è esploso in un orario pericoloso. Fratoianni ha accolto con favore il rafforzamento della sorveglianza disposto da Piantedosi e ha chiesto che le indagini individuino i responsabili. L’attentato ha suscitato solidarietà da parte di esponenti politici di primo piano.
La parlamentare europea parteciperà alla spedizione imbarcandosi da Catania
Roma, 3 settembre 2025 – Benedetta Scuderi, parlamentare europea di Avs, accusa il governo italiano di essere complice per aver votato contro l’interruzione dell’accordo Ue-Israele al Consiglio europeo, seguendo la linea americana. Scuderi denuncia il mancato stop all’invio di armi e critica la scelta delle navi civili per la missione umanitaria della Global Sumud Flotilla. Sottolinea inoltre la gravità delle minacce di Ben-Gvir e la mancanza di sostegno da parte di Ursula von der Leyen e Giorgia Meloni verso l’iniziativa.
Schlein: “Mai discusso di legge elettorale con Meloni, destra teme la sconfitta”
La segretaria PD ribadisce la distanza dal governo Meloni sulla riforma elettorale e accusa il centrodestra di voler cambiare le regole per timore di perdere consenso
Roma, 5 ottobre 2025 – La segretaria del Pd, Elly Schlein, ha dichiarato di non aver mai discusso di legge elettorale con la Presidente del Consiglio Meloni. Ha sottolineato come la coalizione progressista sia unita dopo vent’anni, senza litigi sulle candidature e basata su una visione condivisa del futuro del Paese. Schlein ha inoltre osservato che la destra vuole cambiare la legge elettorale per paura di perdere, nonostante si dichiari sicura della propria forza.
Tajani: “A Udine aggressioni da estremisti pro-Palestina contro le forze dell’ordine”
Il ministro degli Esteri richiama l’attenzione sull’allarme antisemitismo e ribadisce l’impegno del governo contro intolleranza e violenza dopo gli scontri a Udine
Roma, 15 ottobre 2025 – Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha denunciato ieri a Udine l’aggressione da parte di violenti estremisti pro-Palestina contro le forze dell’ordine, nel tentativo di impedire la partita di calcio Italia-Israele. Tajani ha definito l’antisemitismo un pregiudizio mostruoso che continua a riaffacciarsi, sottolineando l’impegno del governo a fermarne la diffusione e reprimere ogni manifestazione.