Stefano Argenio racconta le violenze subite durante l’abbordaggio della Freedom Flotilla e denuncia condizioni disumane nei centri di detenzione israeliani
Tel Aviv, 19 ottobre 2025 – Stefano Argenio, infermiere romano a bordo della Freedom Flotilla, denuncia l’abordaggio brutale dell’IDF in acque internazionali l’8 ottobre, con l’uso di armi da fuoco e taser. Racconta di essere stato legato, picchiato e umiliato, insieme a tutta la squadra, e di condizioni di detenzione disumane, tra cui acqua contaminata e sovraffollamento. Argenio evidenzia il trattamento degradante riservato anche a chi aveva bisogno di cure mediche.