Cronaca

Manifestazione pro-Palestina a Firenze, corteo si conclude davanti al consolato Usa

Oltre duemila in piazza per la Palestina, tra slogan contro il governo Meloni e critiche a Israele. Cortei e tensioni anche in altre città italiane, nuovi appuntamenti previsti

Firenze, 10 ottobre 2025 – Si è concluso poco dopo le 20.30 davanti al consolato Usa di lungarno Vespucci il corteo di protesta contro il governo Meloni e in solidarietà con la Palestina. Oltre 2mila partecipanti hanno attraversato i viali cittadini, scandendo slogan contro la premier, Tajani, Salvini e Israele. Lungo il percorso è stato esposto lo striscione “Fermiamo il sionismo con la Resistenza”. Davanti al consolato, sono stati accesi fumogeni e lanciati cori come “Palestina libera dal fiume fino al mare” e “Via i fascisti da Firenze“. Gli organizzatori hanno annunciato un nuovo corteo per domani contro il comando Nato a Rovezzano.

Corteo a Firenze contro il governo, Bundu: “No a sottomissioni a Trump e Netanyahu”

Durante la chiusura della campagna elettorale del centrodestra, centinaia di manifestanti hanno sfilato a Firenze per chiedere risposte più rapide e politiche autonome dal governo

Firenze, 10 ottobre 2025 – Durante la chiusura della campagna elettorale del centrodestra in Toscana, si è svolta una manifestazione contro il Governo, promossa da centri sociali, sindacato di base e Potere al Popolo. Antonella Bundu, candidata per Toscana Rossa, ha criticato duramente il Governo, definendo Meloni “sdraiata a Trump e Netanyahu”. Ha inoltre sottolineato il sostegno al popolo palestinese e la necessità di mantenere alta la vigilanza nonostante il cessate il fuoco.

Firenze, Usb: “Cento assemblee permanenti per Gaza contro la manovra di guerra”

Sindacato e cittadini in piazza a Firenze contro tagli al welfare e politiche internazionali; focus su Gaza, tensioni sociali e iniziative per i diritti umani

Firenze, 10 ottobre 2025 – Dario Furnari di Usb Firenze denuncia che la nuova finanziaria è “una finanziaria di guerra” che peggiora il welfare. Propone 100 assemblee permanenti in continuità con le piazze per Gaza per portare la piattaforma sindacale. Sottolinea la distanza tra governo e popolo, evidenziando la situazione in Palestina come un progetto di colonialismo di insediamento e non un conflitto tradizionale.

Manifestazione a Firenze: “Finanziaria favorisce spese militari, trascurati salari e servizi”

Manifestanti in piazza criticano l’aumento delle spese militari e chiedono maggiori investimenti in sanità, scuola e salari, mentre cresce il dissenso sociale in Toscana

Firenze, 10 ottobre 2025 – Mentre si chiudeva la campagna elettorale del centrodestra in Toscana, a Firenze si è svolto un corteo contro il Governo, promosso da centri sociali, sindacato di base e Potere al Popolo. Davide di Assemblea per lo sciopero ha definito la manovra finanziaria una “finanziaria di guerra”, criticando l’aumento delle spese militari a discapito di ospedali, scuole e salari. Ha inoltre sottolineato il ruolo del movimento internazionale nel promuovere il cessate il fuoco a Gaza attraverso scioperi e mobilitazioni globali.

Paupisi, folla commossa ai funerali di Elisa e Cosimo: proclamato il lutto cittadino

L’intera comunità si è raccolta in silenzio e dolore per salutare madre e figlio, vittime di un dramma familiare che ha sconvolto il paese. Indagini ancora in corso

Paupisi, 10 ottobre 2025 – Si sono svolti oggi nella chiesa di Santa Maria del Bosco i funerali di Elisa Polcino e del figlio Cosimo Ocone, uccisi in una tragedia familiare. La cerimonia, celebrata dall’arcivescovo Felice Accrocca, ha visto una chiesa stracolma e centinaia di persone commosse che hanno applaudito tra lacrime e palloncini bianchi. La classe di Cosimo ha reso omaggio con una maglia firmata da tutti i compagni. Il sindaco Antonio Coletta ha proclamato il lutto cittadino.

Corteo a Firenze contro il governo: chiusi viali, disagi alla viabilità

Manifestazione partita da piazza Indipendenza con giovani e attivisti pro Palestina, coincisa con la chiusura della campagna elettorale del centrodestra. Traffico deviato e tensione politica

Firenze, 10 ottobre 2025 – La manifestazione in piazza Indipendenza contro il governo Meloni e a sostegno della Palestina si è ampliata con molti giovani, trasformandosi in un corteo diretto verso il consolato Usa. Il Comune ha chiuso per sicurezza viale Strozzi, viale Belfiore, viale Fratelli Rosselli e ponte della Vittoria, causando forti disagi al traffico. Palazzo Vecchio segnala che i manifestanti transitano su viale Strozzi, viale Belfiore, piazzale Porta a Prato, Il Prato e via Curtatone.

Gaza, La Piccirella (Sumud): “Protagonisti sono i palestinesi, non le associazioni italiane”

Durante un incontro a Roma, l’attivista della Sumud Flotilla sottolinea il ruolo centrale dei palestinesi nella crisi di Gaza e annuncia nuove iniziative legali e di protesta

Roma, 10 ottobre 2025 – Tony La Piccirella, attivista della Sumud Flotilla, ha commentato l’accordo sul cessate il fuoco a Gaza sottolineando che i protagonisti sono il popolo palestinese, non i vari attori che si contendono il merito. Ha definito la situazione attuale un mondo in cui Stati Uniti e Israele controllano il diritto internazionale, auspicando un cambiamento. La Piccirella ha annunciato incontri per riorganizzare azioni future, con presìdi e blocchi in Italia, paese che considera complice del conflitto. Sono stati inoltre presentati esposti legali per denunciare abusi e violazioni.

Paupisi, folla commossa ai funerali di Elisa e Cosimo; proclamato il lutto cittadino

L’intera comunità si è raccolta nella chiesa di Santa Maria del Bosco per l’ultimo saluto a madre e figlio, tra messaggi di cordoglio e riflessioni sul valore della vita

Paupisi, 10 ottobre 2025 – Si sono svolti oggi nella chiesa di Santa Maria del Bosco i funerali di Elisa Polcino e del figlio Cosimo Ocone, vittime di un omicidio familiare. La cerimonia, officiata dall’arcivescovo Felice Accrocca, ha visto la partecipazione di centinaia di persone, con applausi, lacrime e palloncini bianchi. La classe di Cosimo ha reso omaggio al giovane con una maglia firmata da tutti i compagni. Il sindaco Antonio Coletta ha proclamato il lutto cittadino, mentre numerosi messaggi di cordoglio sono giunti da tutto il territorio.

Cnr, sindacati: “Serve stabilizzazione per i precari e fondi strutturali alla ricerca”

I sindacati sollecitano il governo a garantire fondi strutturali e stabilità ai ricercatori precari del CNR, sottolineando il ruolo chiave della ricerca per la crescita del Paese

Roma, 10 ottobre 2025 – I sindacalisti del CNR chiedono investimenti straordinari e stabilizzazioni per i precari dell’ente, sottolineando l’importanza della ricerca per l’Italia. Rossella Luca (UIL) evidenzia che ogni euro investito in ricerca si quintuplica nel tempo e sollecita uno stanziamento stabile per il personale precario. Francesco Valle (FLC CGIL) ricorda il rischio di perdere giovani ricercatori formati grazie al PNRR, che termina nel 2026, e ribadisce la necessità di avviare procedure di stabilizzazione nonostante i fondi attuali siano insufficienti.

Ricercatori precari del Cnr a Roma: “Progetti a rischio, servono stabilizzazioni urgenti”

La mobilitazione dei ricercatori a termine del CNR rilancia l’allarme: senza stabilizzazioni e nuovi fondi, rischiano di fermarsi progetti chiave per innovazione e sviluppo

Roma, 10 ottobre 2025 – Durante l’iniziativa “Smetto quando NON voglio” a Largo Argentina, i precari del CNR hanno denunciato la precarietà contrattuale che mette a rischio la continuità di progetti di ricerca innovativi. Gennaro Rollo, ricercatore da dieci anni, ha sottolineato che il suo contratto scade tra 20 giorni nonostante il progetto sulle maglie termoregolanti prosegua. Una ricercatrice ha evidenziato come la riduzione del personale indebolisca la ricerca applicata, mentre Nicola Fantini, consigliere del CNR, ha annunciato un incontro imminente per definire le stabilizzazioni finanziate solo in parte, auspicando una collaborazione più ampia tra CNR, governo e ministeri per valorizzare le competenze accumulate.

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